Sai cosa è la menopausa e quali sono i sintomi?

Il termine “menopausa” deriva dal greco “men” mese e “pausis” cessazione e rappresenta quella condizione medica che si manifesta quando l’organismo non produce più ovuli, estrogeni, progesterone e il ciclo mestruale si interrompe.

Si tratta di un passaggio che non avviene all’improvviso, senza avvisaglie, ma gradualmente in un intervallo che varia da alcuni mesi a qualche anno e che si accompagna al progressivo calo della funzione ovarica.

La menopausa rappresenta un cambiamento importante nella vita di una donna, non solo a livello fisico, ma anche mentale. E’ fondamentale capire che si tratta di una fisiologica fase della vita come lo è stata la pubertà e non già di una problematica o di una malattia.

Le fasi della menopausa sono tre:

  • Pre menopausa: è il periodo di transizione dalla fase fertile alla menopausa e ha inizio quando le alterazioni ormonali scatenano i primi sintomi quali le vampate di calore , ciclo e sonno irregolari, stanchezza, sbalzi d’umore e aumento del peso corporeo. Questo periodo è estremamente variabile anche se, in linea di massima, inizia intorno ai 40-45 anni (ma potrebbe anche essere a 35-40) con la graduale cessazione della funzionalità delle ovaie e, quindi, con la diminuzione della produzione di ormoni femminili. Va inoltre precisato che l’età del climaterio dipende non tanto dalla prima mestruazione, ma dalla predisposizione genetica. Alcuni fattori come il fumo possono, però, accelerarne la fine, così come il peso che se è normale garantisce una vita fertile più lunga.
  • Menopausa: viene clinicamente definita come 12 mesi consecutivi di assenza del ciclo mestruale e generalmente si manifesta intorno ai 45-55 anni. Tra i sintomi avvertiti dalla maggior parte delle donne vi sono: la sudorazione improvvisa, la tachicardia, il sonno irregolare, la secchezza vaginale, i repentini cambiamenti d’umore, il cambiamento della pelle, l’aumento di peso, la perdita del tono muscolare e la sensazione di un rallentamento della capacità di apprendere.

  • Post menopausa: è il periodo successivo ai 12 mesi in cui la donna non ha avuto il ciclo mestruale, che continua per tutto il resto della vita. Durante questo periodo, grazie alla stabilizzazione dei livelli di ormoni, l’organismo si adatta al suo nuovo equilibrio e alcune donne possono avere livelli di energia più elevati di quelli che avevano un tempo.

L'arrivo della menopausa

rappresenta un momento particolarmente delicato per i moltissimi cambiamenti fisici e psicologici ad essa correlati. Le reazioni e le modalità di risposta e adattamento a questo grande “cambiamento” dipendono, al di là delle modifiche ormonali, da una lunga serie di fattori individuali e sociali, come la personalità, il contesto socio-familiare e lavorativo. Per questo motivo, alcune donne vivono la menopausa come un momento ostile, attribuendo alla scomparsa delle mestruazioni un significato di perdita e un venire meno alla femminilità.

Altre, invece, apprezzano il fatto di non avere più il ciclo mestruale, accettando questo momento con naturalezza e serenità e maturando la consapevolezza che si è arrivate in quella stagione della vita in cui ci si può concedere una maggiore creatività e libertà. Questo approccio ottimista consente una nuova riscoperta di sé e un riconoscimento più autentico del proprio tempo e del proprio spazio personale, potendosi dedicare del tempo e delle attenzioni.

In menopausa, questi sono i consigli:

 

  • alla pelle serve più idratazione: è bene sottolineare che non sono sufficienti le creme idratanti, essendo indispensabili anche l’alimentazione e lo stile di vita. In particolare è assolutamente consigliato bere almeno un litro e mezzo di acqua al giorno così come prediligere la verdura e la frutta fresca per aiutare la pelle ad avere un’adeguata quantità di acqua. Oltre a frutta e verdura fresca e di stagione, si consiglia di consumare proteine di valore e meno caloriche, in particolare il pesce azzurro, ricco di vitamina D, le carni bianche, latticini magri e “grassi buoni” come l’olio extra vergine di oliva che, essendo ricco di omega 9, favorisce la protezione cardiovascolare. Inoltre, va limitato l’uso del sale, preferendo quello iodato, sempre per sostenere il benessere cardiovascolare e per ridurre la ritenzione idrica. Per mantenere la forza e la densità ossea e per prevenire l’osteoporosi, non è sufficiente una dieta ricca di calcio, dovendo arricchirla con livelli ottimali di vitamina D per aiutare l’assorbimento del calcio dagli alimenti. Infine, per modulare in modo naturale i livelli di estrogeni nel corpo, è consigliato inserire nella dieta alimenti ricchi in fitoestrogeni, vale a dire prodotti a base di soia, noci e semi, legumi e cereali,
  • l’attività fisica ha un’azione positiva sul benessere generale, aumenta il metabolismo, ha un effetto benefico sull’umore, contrasta la perdita di massa ossea ed è ottimale per la salute di mente e corpo. Per avere benefici è sufficiente camminare a passo veloce per 30 minuti almeno 5 volte alla settimana. Sono particolarmente consigliate pratiche sportive “soft” come lo yoga e il pilates che, oltre a tonificare la muscolatura, possono essere di grande aiuto nel ridurre ansia e stress. Con l’esercizio fisico aumentano i cosiddetti “ormoni della felicità” che svolgono un effetto positivo anche sull’umore;
  • adottare tutti quei comportamenti che garantiscono una corretta “igiene del sonno” quali: rispettare il proprio ritmo sonno-veglia, evitare l’assunzione di sostanze eccitanti (thè, caffè, nicotina, zuccheri) nelle ore serali, assumere pasti a orari regolari e in quantità ridotta a cena, riposare su un letto confortevole in una stanza fresca, silenziosa, ben areata e buia.
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