Cosa è l'anamnesi?
L’anamnesi è un procedimento che tramite una serie di domande riesce a recuperare tutte le informazioni utili a costruire un trattamento o una serie di trattamenti/massaggi da inserire in un protocollo personalizzato che garantisca il risultato finale, vale a dire la risoluzione o il non peggioramento dei problemi individuati su una cliente.
In un mercato, come quello dell’estetica, in cui ogni giorno le persone conoscono sempre di più, tramite i network e i video tutorial, l’estetista professionista deve sapersi porre assolutamente al di sopra di queste conoscenze amatoriali, creando dei trattamenti sempre più personalizzati e efficaci finalizzati a specifici obiettivi.
Le domande più comuni che l’estetista propone alle proprie clienti sono innanzitutto volte ad acquisire le generalità, che consistono nella raccolta dei dati anagrafici del cliente (nome, età e attività lavorativa) e successivamente l’anamnesi si sposta su un’indagine a carattere familiare:
- anamnesi fisiologica
- tipo di parto
- peso corporeo prima e dopo il parto
- allattamento
- ciclo mestruale
per poi proseguire sulle abitudini di vita:
- uso o abuso di sostanze alcoliche
- fumatore o non fumatore
- assunzione regolare di farmaci, ansiolitici, stupefacenti
- tipo di alimentazione
- sport eseguito regolarmente o no
- come viene trascorso il tempo libero
- caratteri del sonno
- frequenza delle urine
- e sulle manifestazioni allergiche:
- principiali componenti allergiche
- eventuali ricoveri ospedalieri
- interventi chirurgici passati
- analisi di laboratorio effettuate in precedenza
e terminare con la familiarità con alcune malattie:
- diabete
- obesità
- ipertensione
- malattie cardiovascolari
- gotta
Come riconoscere un estetista qualificato?
Sembrerebbe tutto molto semplice, ma in realtà non è proprio così, perché non tutte le estetiste si dedicano pienamente ai clienti in maniera indifferenziata, senza privilegiarne uno rispetto a un altro e anche perché non tutte le estetiste sono affabili, pazienti, cordiali, dotate di tatto e discrezione, predisposte al dialogo pacato e ai rapporti interpersonali con i colleghi, attente al decoro personale e a quello dell’ambiente nel quale lavorano.
Purtroppo il settore dell’estetica e del benessere é ancora molto popolato da “prime donne” molto vanitose che pensano di fare la storia del settore (nemmeno fossero degli Henry Chenot) senza sapere che il loro successo richiede sempre più elevate competenze e conoscenze da condividere in un lavoro di squadra, dove il confronto continuo é indispensabile ad accrescere il benessere, che va conseguito prima personalmente per poter essere trasmesso alle persone con le quali si lavora e ai clienti.
Gli operatori seri del benessere hanno l’obiettivo principale di aiutare l’organismo di ogni individuo a rigenerarsi, risanarsi e raggiungere il massimo delle sue potenzialità sia fisiche, sia mentali, individuando le abitudini più corrette e mostrando come trasformarle in alleate per il benessere personale, integrandole nella routine specifica di ognuno, attraverso consigli che sono il frutto della capacità di personalizzare, innovando continuamente con professionalità e spirito di squadra nel quale maturare la capacità di un confronto continuo.