Non voglio parlare di “Armocromia”, quella scienza, che adesso va molto di moda e che in base alla combinazione di pelle, occhi e capelli definisce la palette dei colori ideale per ciascuno di noi, ma di come si può essere unici nel pack, ormai omologato per tutti i brand cosmetici, per provare con eleganza e freschezza a distinguersi, dopo aver eseguito un’accurata analisi del mercato e del significato di ogni singolo colore scelto.
Per la scelta dei colori mi sono ispirata molto al poeta e scienziato tedesco Johann Wolfang von Goethe che scrisse nel 1810 l’opera “La teoria dei colori”, nella quale polemizzó apertamente con l’approccio matematico e fisico degli studi di Newton, rivendicando una visione più romantica in cui il colore esiste anche grazie all’occhio e alla sensibilità dell’osservatore.
Tra i colori primari, che sono solo tre, per Goethe non poteva mancare il giallo e tra quelli secondari il verde e l’arancione, che a loro volta mescolati davano origine a tutti gli altri colori e, quindi al rosso e all’oro.
Un brand quale Sensi Skinfood non poteva non considerare la sensibilità del consumatore che osserva, essendo la vista uno dei 5 sensi che non abbiamo mai voluto trascurare nel progetto di benessere e dermocosmesi.
Se si osserva il pack di Sensi Skinfood si nota subito che è essenziale, elegante, naturale, rispettoso dell’ambiente e graficamente e cromaticamente allineato al significato del brand che è la sintesi perfetta di sensorialità e innovazione scientifica nella cosmesi, che abbiamo voluto far evolvere verso il concetto di “psicocosmesi-neurocosmesi”.
Il colore marrone scuro rappresenta la sensualità nella vita, ma anche l’emotività, l’equilibrio e il bisogno di soddisfare i desideri terreni.
Questo è il colore che abbiamo utilizzato per riprodurre il logo (Sensi).
Abbiamo invece utilizzato 4 colori diversi per il pay off Skinfood per dare al brand freschezza e giovinezza.