molti liquidi durante la giornata come l’acqua o una tisana funzionale che potrebbe essere a base di centella, ribes nero, ananas, betulla e finocchio, tutte piante rinomate per la loro efficacia nel contrastare ritenzione idrica e fragilità capillare. Se aggiungessi anche l’estratto naturale di vite rossa si avrebbe un effetto protettivo sui vasi sanguigni.

privilegiando frutta e verdura. Ippocrate sosteneva che il cibo dovesse essere la nostra medicina. Frutti come mirtilli, ribes e uva nera sono ricchi di antociani, potenti antiossidanti che agiscono sulle pareti dei vasi capillari, rinforzando e proteggendo dal rischio che possano rompersi o dilatarsi. Il ribes, in particolare, é utile per alleviare gonfiori e pesantezza. La vitamina C, inoltre, aiuta a contrastare le infiammazioni dei vasi e migliora la circolazione sanguigna. In tal senso, ti consigliano agrumi, pomodori e kiwi.

perchè i cibi raffinati e conservati come quelli in scatola, i dadi, salumi e formaggi stagionati e dolciumi vari non fanno bene. Fai attenzione all’eccesso di sale, al caffè e agli alcolici che agevolano la disidratazione favorendo quindi la ritenzione idrica.

perché una regolare attività fisica, che puó essere moderata ma costante, come ad esempio una camminata veloce anche solo di mezzora ogni giorno è utile a diminuire la pressione venosa superficiale e facilita il drenaggio.

mettendo un cuscino sotto le gambe quando si riposi.

più sono alti, maggiore è la probabilità che si verifichino squilibri muscolari mentre cammini, causando alle articolazioni dei piedi ed i muscoli delle gambe un sovraccarico di lavoro.

che aiutano la circolazione sanguigna e il riassorbimento dei liquidi.

per rilassare le articolazioni per una decina di minuti almeno un paio di volte alla settimana, utilizzando rosmarino, un’erba aromatica che come diceva Carlo Magno ha mille virtù.

scegliendo i migliori professionisti per eseguire almeno un massaggio a settimana, cercando a casa, la sera dopo la doccia o il bagno per almeno un quarto d’ora di massaggiarti da solo/a le gambe con una crema rinfrescante o un olio drenante, partendo dalle caviglie e arrivando fino alle cosce, cercando di fare una piccola pressione con i polpastrelli.