La sensibilità collettiva della popolazione nei confronti della sostenibilità ambientale e degli sprechi troppo spesso praticati da ogni individuo investe anche il settore cosmetico.
Negli ultimi anni si è sempre più parlato di Circular Beauty, vale a dire della conversione di scarti alimentari in ingredienti cosmetici. In quest’ottica, anche ingredienti non gradevoli dal punto di vista estetico per il consumatore possono evitare di essere scartati e entrare nella filiera cosmetica come fonte di ingredienti alternativi e sostenibili, con conseguente riduzione di spreco alimentare e innovazione aziendale virtuosa.